LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Adielle
Che cosa ne vuoi fare?

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

"La parte di lei è recitata benissimo

l'ho scoperto quando ha finto di piangere e poi ha riso.

Non la smetteva di ridere

piegando il tempo ai suoi angoli

piegandogli le gambe

tenendo distante i rancori di due volte

con un lento gesto della mano

a mettere tutto da una parte

in un secondo tempo dell' esistere

per esistere sotto forma minerale.

Come pietra nella fionda 

a scavalcare il sogno di un mattino proibito

dove nessun adulto è mai arrivato

scagliata da qualcuno

che in principio siamo stati

ma non ricordiamo quando 

e se avessimo preso bene la mira

durante il nostro turno di giocare a fare dio

o essere dio

per interposta persona

ma di un altro se stesso?

Siamo stati gli uni gli altri e tutti dio almeno una volta

ma fuori sincrono per questioni di sicurezza

mantenendone il segreto nelle ascesi, nelle vite precedenti

anche al nostro pianeta

o nei versi dei poeti maledetti.

Qui la storia si confonde

anomalia che si arrende

alle pose plastiche della ragione

inospitalità da teoria dei giochi nella teoria dei quanti".

Pernacchia e si riparte da ventiquattromila baci

ma senza menzionare più i numeri

che hanno cambiato stazione

transfughi per una vita peggiore

sulle pagine di economia a giornali unificati

fusioni che ci allontanano dal nucleo

come le strade che conoscono le nostre periferie

più sorde ai ribaldi squilli della ribalta

(così per ridere) che a dirsi addio.

Ma tu che ne pensi di tutta questa storia

che sei andata via?

" che noia che noia datemi un martello"

o "no non piangere cuore mio 

ridi come faccio io"

agli estremi delle ipotesi?

Quanto viaggiano certe canzoni?

Non si fanno scrupoli.

 

 

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.